Wipasz realizza un connubio perfetto di efficienza e sostenibilità
Al centro di molti pasti, il pollo è diventato uno degli alimenti più consumati al mondo per la sua versatilità in cucina, che si tratti dell'appetitoso arrosto di famiglia, cotolette, crocchette, pollo al curry o alla Kiev. Di conseguenza, la domanda è sempre elevata – così come lo sono gli standard igienici negli impianti di lavorazione per garantire che il prodotto arrivi in tavola in condizioni di massima freschezza e sicurezza.
Le sfide di refrigerazione e riscaldamento
Uno dei maggiori produttori di mangimi polacchi e leader nella produzione di carne di pollo fresca, Wipasz SA fornisce alimenti di alta qualità, sani e sicuri per la popolazione e gli animali. Per il suo nuovo stabilimento avicolo, a Międzyrzec Podlaski in Polonia, l'azienda era alla ricerca di soluzioni per rendere la produzione più sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico.
Per questo complesso progetto GEA è stata scelta da Wipasz sulla base del rapporto di lunga data che lega le due società grazie alla precedente collaborazione, riguardante l'altro sito di produzione di pollame di Wipasz a Mława, dove GEA ha fornito un sistema di refrigerazione ad ammoniaca ecologico, insieme ad un sistema di ventilazione e riscaldamento.
Andrzej Wachink, direttore tecnico di Wipasz S.A., racconta: "Il nuovo stabilimento è molto grande e moderno. Abbiamo posto a GEA tre sfide: raffreddare l'impianto, recuperare il calore residuo per ridurre il consumo energetico delle caldaie utilizzate per la produzione di acqua calda e realizzare un'adeguata ventilazione, soprattutto nell'area di macellazione".
Una soluzione intelligente
I sistemi di raffreddamento richiedono circa la metà della capacità energetica dell'impianto: subito dopo il processo di macellazione il pollame deve essere raffreddato molto rapidamente a 4 °C e quindi essere mantenuto a questa temperatura e a bassi livelli di umidità durante tutto il processo di sezionamento e di confezionamento fino a quando non viene ulteriormente refrigerato o congelato per la distribuzione. L'area di sezionamento dell'impianto, che ha la capacità di lavorare fino a 14.500 polli all'ora, è molto estesa, per cui era richiesta una soluzione altamente efficiente per garantire una temperatura ambiente adeguata a mantenere bassa e stabile la temperatura della carne.
Refrigeratore ad ammoniaca nell'impianto di lavorazione del pollame
Anche i processi di congelamento e refrigerazione sono estremamente sensibili alla temperatura: il prodotto fresco per la distribuzione viene confezionato a 0 °C e il rimanente lotto viene congelato a meno 18 °C per l'esportazione o per ulteriori lavorazioni, come nel caso delle crocchette di pollo. Infine, lo stesso sistema doveva consentire la ventilazione, il ricambio continuo nonché il condizionamento dell'aria sia in fabbrica che negli uffici per favorire la regolazione dei livelli di temperatura e umidità.
Per soddisfare le diverse esigenze dell'impianto, GEA ha progettato, sviluppato e fornito una capacità di raffreddamento di 5,3 MW per cinque congelatori a piastre, cinque tunnel di congelamento in batch, due celle frigorifere e 64 raffreddatori ad aria. L'apparecchiatura comprende unità con compressore alternativo GEA Grasso V1800 per il condizionamento dell'impianto, un compressore a vite SP1 Grasso che controlla il processo di raffreddamento principale per il pollame e un compressore a vite SP2 Grasso per il congelamento e la generazione di calore per l'acqua e il condizionamento dell'aria.
La combinazione di queste unità di compressori a vite e a pistoni offre il meglio della tecnologia GEA, come intervalli di manutenzione prolungati e massima efficienza anche a carico parziale, come sperimentato nello stabilimento in momenti diversi della giornata di produzione e in stagioni diverse. Inoltre, l'azienda ha installato otto unità di trattamento dell'aria per la ventilazione dei locali di produzione e quattro per la climatizzazione degli uffici, tutte raffreddate dall'impianto centrale ad ammoniaca e riscaldate con il calore recuperato da esso.
Unità con compressore a vite a doppio stadio GEA Grasso nella sala dell'impianto di refrigerazione di Wipasz
Il nuovo impianto di refrigerazione in funzione a Międzyrzec Podlaski ha anche il potenziale per espandere la propria capacità di raffreddamento di altri 3,2 MW, rendendo molto più facile un futuro aumento della produzione senza partire da zero.
Recupero del calore per un impianto adeguato alle esigenze future
A Wipasz sono stati inoltre forniti due sistemi di recupero del calore che coprono l'intero fabbisogno di acqua calda dello stabilimento e altre esigenze di riscaldamento, compresi gli uffici e le aree sociali, il che riduce l'impatto ambientale e consente un ritorno sull'investimento molto rapido dal momento che non sono previste caldaie.
Gli standard igienici per la lavorazione del pollame sono molto elevati. Gli impianti consumano enormi quantità di acqua calda - nel caso di Wipasz intorno ai 500 metri cubi al giorno - di cui circa la metà viene utilizzata per la pulizia. L'umidità residua deve essere rimossa da un efficiente sistema di ventilazione, poiché le aree di produzione devono essere asciutte, il che a sua volta richiede un notevole riscaldamento. Il fabbisogno complessivo di riscaldamento di questo impianto, compresi tutti gli uffici e le aree tecniche, è di 3,9 MW e la caldaia a vapore viene utilizzata solo come riserva.
Vista parziale della pompa di calore basata su compressore a pistoni 65HP GEA Grasso
La pompa di calore 65 HP personalizzata di GEA; un componente importante del sistema di riciclaggio del calore di scarto della fabbrica, è in grado di aumentare la temperatura fino a 55⁰C. Le pompe di calore ad alta efficienza energetica stanno rapidamente diventando la tecnologia su cui puntare per un futuro a zero emissioni di anidride carbonica, per soddisfare le sempre più severe normative ambientali, ma anche per consentire ai produttori alimentari di raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità e ridurre i costi operativi. La combinazione di una pompa di calore con un'unità di refrigerazione consente sia il raffreddamento che il riscaldamento e crea un ciclo continuo che riduce i costi energetici del 30% o più. Si tratta di un risparmio significativo se si considera che nell'industria alimentare, lattiero-casearia e delle bevande, fino al 60% del consumo di energia è attribuibile ai processi di riscaldamento e raffreddamento.
Le fabbriche di pollame come la Wipasz sono consapevoli dei notevoli vantaggi economici ed ambientali derivanti dal recupero del calore e dall'uso di una pompa di calore nei processi produttivi, specialmente quelli che richiedono l'applicazione di calore durante la preparazione, la refrigerazione e il congelamento successivi.
GEA ha una vasta esperienza nei sistemi di raffreddamento per fabbriche di questo tipo e ha soddisfatto tutti i requisiti con grande efficienza e organizzazione. Il montaggio della sala macchine frigorifere è stato estremamente complicato con molti scambiatori di calore e chilometri di tubazioni, tuttavia GEA ha dimostrato grandi capacità in questo compito. È un'azienda molto professionale e la raccomanderei a chiunque operi nell'industria della carne". – Andrzej Wachink, direttore tecnico di Wipasz S.A.
– Andrzej Wachink, direttore tecnico di Wipasz S.A.
Un risultato soddisfacente e una stretta collaborazione continuativa
Marek Mierzwinski, responsabile tecnico commerciale, Refrigeration Technologies, GEA Polonia ha aggiunto: "Wipasz è un cliente e un partner molto prezioso per noi, e l'intero progetto si è basato su uno stimolante scambio di opinioni. Sono stato coinvolto sin dalla fase iniziale di progettazione per integrare in modo ottimale il riscaldamento e il raffreddamento nel processo di produzione dell'intero impianto di lavorazione. Impariamo gli uni dagli altri e lavoriamo insieme per realizzare un impianto di produzione più efficiente dal punto di vista energetico e adatto alle esigenze future".
Grazie al successo ottenuto nella progettazione e nella fornitura di soluzioni di lavorazione altamente sostenibili per gli stabilimenti di Wipasz, GEA ha ricevuto una medaglia d'oro dal proprietario Józef Wiśniewski in occasione delle celebrazioni congiunte per il 25° anniversario dell'azienda e dell'apertura della nuova fabbrica.
A quanto pare, quindi, la carne preferita in tutto il mondo è in mani sicure e, grazie a Wipasz e GEA, le famiglie potranno continuare a gustare deliziose prelibatezze di pollo per molti anni a venire.
Il nuovo impianto di lavorazione del pollame di Wipasz a Międzyrzec Podlaski, Polonia
ENTITÀ DELLA FORNITURA GEA
- Soluzione GEA: sistema di refrigerazione e riscaldamento personalizzato
- Capacità/temperatura di raffreddamento: 5,3 MW / -40 & -8°C (NH3)
- Capacità/temperatura di riscaldamento: 3,9 MW / +24 & +55°C (PG)
- Tipo di compressore: compressori a pistoni e vite GEA
- Refrigerante naturale: ammoniaca
