All'inizio del 2020, l'azienda lattiero-casearia ha deciso di adottare una preforma più leggera che avrebbe consentito di attuare una strategia di approvvigionamento costante e, allo stesso tempo, avrebbe ottimizzato il TCO complessivo con un risparmio di 1,3 g di PET su ogni bottiglia prodotta, grazie alla flessibilità offerta dalla tecnologia ABF di GEA. Questo avrebbe permesso di risparmiare circa 132 tonnellate di PET all'anno per un valore di circa 250.000 euro.
L'azienda sapeva che, utilizzando le nuove preforme, l'impianto avrebbe dovuto essere riconvalidato, essendo soggetto alle severe normative della FDA. In vista della riconvalida, l'azienda aveva acquistato una fornitura di materiale necessario per eseguire il processo di convalida della nuova bottiglia. Tutto era pronto affinché la riconvalida dell'impianto e la successiva produzione continua con la nuova bottiglia più leggera potessero avvenire senza problemi. Ma poi è arrivato il Covid-19!
Se, a causa delle restrizioni del lockdown, la convalida della linea non fosse stata effettuata, il materiale che era già stato acquistato sarebbe andato sprecato; inoltre anche la produzione avrebbe dovuto essere interrotta, a causa dei problemi di disponibilità delle preforme utilizzate precedentemente.
Di recente GEA ha introdotto la suaRemote Support Filling Platformestesa, un servizio digitale progettato per fornire ai clienti assistenza remota per una rapida risoluzione dei problemi e l'ottimizzazione dei processi. Inizialmente, non era destinata ad essere utilizzata per la convalida degli impianti, ma il suo grande potenziale e l'immediato feedback positivo ricevuto dai clienti che ne avevano già beneficiato hanno immediatamente suggerito la sua applicazione anche per questo tipo di processo.In effetti, GEA aveva già esperienza nell'utilizzo della tecnologia da remoto e della connettività digitale, quindi disponeva di tutto quanto necessario per eseguire con successo una riconvalida da remoto anche secondo la severa regolamentazione FDA.
- Massimiliano Chiari, Head of Service Sales presso il GEA Centre of Competence for Blowing, Filling & Packaging (Sensitive Beverages)
L'operazione ha avuto luogo nel gennaio 2021. Il processo è risultato meno complicato rispetto alla prima convalida di un nuovo impianto, ma comunque impegnativo se eseguito a distanza.
Il processo di riconvalida dell'impianto è stato completato senza problemi, negli stessi tempi che avrebbe richiesto se effettuato in loco. L'impianto è ora in piena produzione con la bottiglia più leggera che consente di ridurre il consumo di PET, con minori costi per l'azienda e un minor impatto ambientale. È stato un processo impegnativo ma gestito a distanza con piena soddisfazione di tutte le parti coinvolte, comprese le autorità FDA.
Luigi Tomasoni, Aseptic System Validation Manager di GEA, ha apprezzato le competenze e l'esperienza dei tecnici e degli operatori del cliente in loco poiché, afferma, la riconvalida a distanza sarebbe stata molto più difficile senza il loro aiuto e supporto. "Siamo riusciti ad eseguire questa convalida remota perché il team del nostro cliente in loco è in grado di gestire senza problemi il sistema ABF di GEA" sostiene. "Abbiamo avuto bisogno di una sola persona di GEA sul posto".
Luigi ha spiegato che avere un team esperto e professionale sul posto è un requisito essenziale. "Queste prove richiedono la lavorazione di un'enorme quantità di campionature, con diverse caratteristiche sia in termini di concentrazione di inoculo che di punti di inoculazione", ha detto. "È importante che ogni set di campioni sia chiaramente identificato e separato dagli altri. Anche la sequenza di caricamento dei set di campioni è importante per far sì che le prove siano gestite il più velocemente possibile. Inoltre, ogni volta che un gruppo di campioni viene elaborato, i parametri critici registrati vengono analizzati per confermare la validità della prova e l'assenza di errori: un team esperto sul posto sa come funziona e può fornire un migliore supporto al team remoto".
Ora GEA fornisce all'azienda lattiero-casearia assistenza tecnica remota attraverso la sua Remote Support Filling Platform connettendosi al PLC (Programable Logic Controller) e all'HMI (Human Machine Interface) e utilizzando la realtà aumentata e gli occhialiGEA Remote Eye Wear. Il cliente ha il supporto di un team GEA completo che include un ingegnere meccanico, un validatore di linea e ingegneri softwaristi sia per la soffiatrice che per la riempitrice.
Questo processo di riconvalida è stato un risultato positivo anche per GEA. Gianluca Ortalli è l'Area Sales Manager dell'azienda. A suo avviso, questa esperienza di gestione della riconvalida a distanza ha consentito a GEA di migliorare la sua capacità di risolvere i problemi che i clienti potranno avere in futuro.
- Gianluca Ortalli, Area Sales Manager del GEA Centre of Competence for Blowing, Filling & Packaging (Sensitive Beverages)
Luigi concorda: "In caso di necessità siamo pronti a ripetere questo processo a distanza di nuovo", afferma.
Quando si affrontano nuove sfide è facile sentirsi sopraffare dal peso della responsabilità, ma con l'esperienza acquisita dal team GEA, con una grande attenzione ad ogni singolo dettaglio e una forte volontà, tutti i rischi possono essere gestiti e controllati adeguatamente. "Cerchiamo di fare tutto il possibile per i nostri clienti, soprattutto quando hanno un problema", dichiara MassimilianoChiari, Head of Service Sales presso il GEACentre of Competence for Blowing, Filling & Packaging (Sensitive Beverages).
- Massimiliano Chiari, Head of Service Sales presso il GEA Centre of Competence for Blowing, Filling & Packaging (Sensitive Beverages)