L'industria globale sta lavorando intensamente per raggiungere gli obiettivi di azzeramento delle emissioni nette e al contempo adeguarsi alle severe normative e legislazioni in materia di decarbonizzazione. Parallelamente, le aziende devono riuscire a bilanciare i crescenti requisiti in termini di qualità, sviluppo dei prodotti e ottimizzazione dei processi con un miglioramento della redditività. Questa sfida richiede un approccio collaborativo e completo come quello offerto da GEA.
Grazie alla nostra vasta esperienza in molti settori e alla nostra particolare attenzione all'integrazione delle competenze delle varie divisioni interne di GEA, abbiamo sviluppato soluzioni di progettazione complete e all'avanguardia del mercato per aziende in ogni parte del mondo. Si tratta di soluzioni che ottimizzano l'uso dell'energia, riducono le emissioni di CO2 e i costi operativi, senza compromettere la qualità dei prodotti dei clienti.
In tutti questi anni, abbiamo aiutato produttori alimentari e di bevande sia nuovi che già operativi sul mercato a realizzare obiettivi straordinari. Obiettivi raggiungibili solo attraverso un approccio integrato di processo, riscaldamento e raffreddamento.
Sebbene un certo miglioramento dell'efficienza degli impianti, dell'ordine del 2-4%, si possa ottenere progressivamente, a piccoli passi, considerando ad esempio un'apparecchiatura specifica o una fase del processo, i maggiori benefici derivano dal prendere in esame gli impianti nel loro complesso, lungo l'intera catena di processo.
GEA ha sviluppato un approccio strutturato e convalidato dal TÜV Rheinland che consiste in due fasi. In una fase di valutazione che abbiamo definito Add Better Consulting,, analizziamo insieme al cliente lo stato attuale del processo di produzione. Gli esperti di riscaldamento e raffreddamento di GEA utilizzano questi dati, insieme ai precisi requisiti energetici, per calcolare e progettare miglioramenti in grado di ottimizzare ogni singolo processo, aggiornare i macchinari o realizzare sostituzioni più ecologiche. Se necessario, possiamo anche partire da zero e sviluppare insieme al cliente una strategia e un piano di decarbonizzazione per l'intera azienda.
GEA NEXUS si occupa di collegare tra loro le risorse disponibili per sfruttarle al meglio. La migliore soluzione per conseguire un risparmio economico ed energetico consiste nel migliorare l'utilizzo e rimettere in circolo il calore di scarto.
Ogni progetto Add Better Consulting e GEA NEXUS comprende un unico punto di contatto per i clienti, supportato da un team di progettazione interfunzionale con esperti del settore lattiero-caseario, alimentare o delle bevande, a seconda delle esigenze, nonché esperti del settore della refrigerazione (riscaldamento e raffreddamento) per le rispettive industrie di processo. Con il supporto degli esperti di vendita e assistenza GEA, i clienti GEA NEXUS ricevono un'analisi completa dei processi e una proposta per una soluzione più sostenibile e integrata basata sui prodotti di GEA e dei suoi partner.
Isabel Osterroth
Senior Director Sustainable Engineering Solutions di GEA Heating and Refrigeration Technologies
Isabel Osterroth, Senior Director Sustainable Engineering Solutions di GEA Heating and Refrigeration Technologies, è a capo del team GEA NEXUS.
I team GEA NEXUS sono in grado di progettare sia soluzioni complete che miglioramenti, a seconda che si tratti di un impianto del tutto nuovo o da ripristinare. In entrambi i casi, forniamo una rappresentazione schematica generale di tutti i flussi di processo, calcoliamo il ROI e determiniamo i benefici per l'intero ciclo di vita, gli effetti sul TCO e la riduzione delle emissioni di CO2. Inoltre, presentiamo una descrizione approfondita delle esigenze di raffreddamento e riscaldamento proponendo, naturalmente, la pompa di calore che riteniamo più adatta come soluzione. Tutto questo, insieme a un piano di implementazione personalizzato e a GEA come unico punto di contatto, trasformerà gli obiettivi in risultati.
Il consumo energetico complessivo di un impianto è normalmente costituito per il 50 fino al 90% da raffreddamento e riscaldamento. Questo in genere include sia i flussi di calore di scarto che gli utilizzatori di calore. Di conseguenza, quasi tutti gli impianti di lavorazione di alimenti, bevande o prodotti lattiero-caseari possono trarre vantaggio dall'integrazione di una pompa di calore GEA, data la sua capacità di assorbire il calore di scarto e di potenziarlo (o raffreddarlo) per riutilizzarlo in altri processi produttivi. La tecnologia delle pompe di calore di GEA consente infatti di raggiungere temperature fino a 95°C o addirittura superiori, utilizzando il calore residuo che altrimenti andrebbe a disperdersi nel nulla.
Le industrie alimentare, lattiero-casearia e delle bevande sono le principali promotrici dello sviluppo delle pompe di calore, poiché richiedono temperature più elevate per i loro processi. In quasi tutti i casi, i clienti che installano una pompa di calore GEA possono eliminare alcune, se non tutte, le loro caldaie a gas, generalmente utilizzate per il riscaldamento dell'acqua. Questo aumenta automaticamente il risparmio energetico e riduce le emissioni di CO2 in modo significativo, ancora di più se si utilizzano fonti di energia verde. E dato che i costi operativi si riducono notevolmente, il tempo di recupero dell'investimento è breve.
Robert Unsworth
Global Technical Sustainability Manager, GEA Heating and Refrigeration Technologies
Questa soluzione a pompa di calore di GEA ricicla il calore di scarto per altri usi industriali.
Le soluzioni esclusive di GEA Add Better Consulting e GEA NEXUS sono il risultato del nostro vasto know-how dei prodotti e del settore, insieme alla nostra esperienza nel campo della refrigerazione. GEA vanta decenni di esperienza nel miglioramento dell'efficienza degli impianti dei propri clienti e ha semplificato ulteriormente il raggiungimento di questi obiettivi offrendo una soluzione integrata attraverso un unico team NEXUS dedicato. In diversi casi il suo duro lavoro sta già dando i propri frutti.
Gli esperti di GEA sostengono incondizionatamente i grandi sogni di innocent. Questa è la storia della "piccola fabbrica di bevande salutari preferita dalla Terra" e di come solo soluzioni che riducono le emissioni di CO2 e il consumo idrico e trattano i rifiuti come una risorsa possano aprire la strada del successo.
Per HEINEKEN UK, il percorso di decarbonizzazione inizia con l'installazione di pompe di calore e di una rete di pompe di calore che catturano e riutilizzano il calore per produrre e confezionare la birra. Con il nuovo sistema, HEINEKEN UK utilizzerà una rete di acqua calda a bassa temperatura (90° C) azionata da pompe di calore GEA, sostituendo così le caldaie a vapore con pompe di calore ecologiche a energia elettrica.
Presso lo stabilimento di Nestlé, GEA installerà la più recente tecnologia di processo a pompa di calore su una linea di latte in polvere ipoallergenico. Secondo Nestlé, grazie all'innovativo recupero di calore dallo spray dryer e da altri processi, l'impianto consumerà il 75% in meno di energia per la generazione di vapore e ridurrà notevolmente le emissioni di carbonio. In questo modo, GEA sostiene Nestlé nel suo percorso di azzeramento delle emissioni nette, che prevede l'eliminazione delle emissioni derivanti dall'approvvigionamento energetico dei suoi impianti di produzione entro il 2050.
Georg Munde
Director Application and Product Management Technology, Liquid & Powder Technologies
Non importa a che punto siate nel vostro percorso di decarbonizzazione, quali obiettivi abbiate in termini di ottimizzazione o quali siano le vostre prossime iniziative per aumentare l'efficienza: contattateci oggi stesso. Quanto prima riusciremo a conoscere la vostra linea di processo, i vostri requisiti, i vostri obiettivi e le vostre sfide, tanto meglio potremo aiutarvi, non solo a raggiungere i vostri obiettivi, ma anche a dare un ordine di priorità alle diverse fasi e agli investimenti da effettuare.