Studio di un caso reale
L'installazione di GEA AddCool® riduce del 59% le emissioni di CO₂ di un impianto di spray drying di un importante produttore lattiero-caseario europeo.
Quando un cliente di lunga data, un grande produttore lattiero-caseario europeo, si è rivolto a GEA con grandi ambizioni di riduzione delle emissioni di CO2 a tutti i livelli operativi, gli esperti GEA si sono messi immediatamente al lavoro. Nel caso degli impianti di spray drying è particolarmente difficile ottenere riduzioni delle emissioni generalmente generate da combustibili fossili, a causa della complessità dei siti produttivi e delle alte temperature richieste per il funzionamento degli stessi spray-dryer. Per trovare una soluzione efficace, è necessario un approccio collaborativo.
Essendo un cliente GEA da diversi anni, è stato semplice elaborare congiuntamente un'analisi delle possibili opzioni per la decarbonizzazione dell'impianto. A tale scopo nel 2018 è stato svolto un audit energetico completo. L'analisi successiva ha evidenziato la difficoltà di abbattere grandi quantità di emissioni di CO2 attraverso investimenti redditizi, ma ha anche presentato opportunità meno ovvie che dimostravano che tutto questo non era impossibile.
Dopo aver identificato il consumo energetico come un aspetto cruciale, gli esperti di GEA hanno lavorato a stretto contatto con il cliente per progettare una soluzione su misura in grado di ottenere un'eccezionale riduzione del consumo di gas naturale e quindi delle emissioni di CO2. Attraverso un processo di riscaldamento e raffreddamento combinato tramite un sistema a pompa di calore ad alta temperatura, la soluzione GEA AddCool® è diventata la prima installazione al mondo di questo tipo in un impianto di produzione lattiero-casearia.
Poiché GEA ha progettato sia la pompa di calore che il sistema integrato di riscaldamento e raffreddamento, il cliente ha potuto contare su prestazioni assolutamente garantite per un periodo operativo di sei anni. In questo modo è stato possibile assicurare che il funzionamento dell'impianto di spray drying, dalla produzione di polvere alle caratteristiche della polvere, non venisse influenzato dal cambiamento del sistema di utenza, ottenendo al contempo la riduzione di emissioni di CO2 desiderata.
Il progetto e le garanzie sono stati validati da un consulente energetico indipendente, scelto direttamente dal cliente. Ciò ha fornito preziose indicazioni sul progetto, evidenziando l'importanza di una buona collaborazione a tutti i livelli per progetti di retrofit di questa portata.
Il sistema GEA AddCool® offre diversi vantaggi al cliente:
Grazie all'attenta integrazione e all'accurata previsione delle prestazioni, il sistema GEA AddCool® ha superato il test delle prestazioni del sito al primo tentativo. Le sue prestazioni sono costantemente monitorate attraverso la soluzione GEA InsightPartner e sono in grado di garantire i risparmi promessi entro un tempo di ammortamento previsto di sei anni.
GEA AddCool® è stata la prima installazione di questo tipo e dimostra che le pompe di calore possono essere integrate con successo nel processo di spray drying quando si assicurano la collaborazione e le competenze giuste. Il successo di questo risultato è un ulteriore esempio dell'impegno di GEA a progettare per un mondo migliore e, di conseguenza, l'azienda sta pianificando future installazioni di questa collaudata tecnologia in impianti di spray drying in tutto il mondo.
For a more sustainable spray drying process
GEA AddCool® is a cost-effective heat pump solution for spray drying plants, that can help significantly improve process sustainability.
AddCool® helps improve energy efficiency and reduces your carbon footprint.