Gestione della propagazione del lievito per birrifici
Sistema di propagazione del lievito YEAST-STAR®
Il lievito è il componente più importante nella produzione della birra; le sue proprietà influiscono in misura decisiva sulla qualità, il sapore e la filtrabilità della birra.
Per una propagazione ottimale del lievito, e per produrre quindi una buona birra, sono determinanti le caratteristiche di igiene dell'impianto. La qualità del lievito dipende soprattutto da come se ne preserva la viabilità e se ne ottimizza la vitalità. GEA offre tutto il necessario per una gestione completa del lievito.
Sempre la soluzione giusta
Caratteristiche di YEAST-STAR®
- Lievito vigoroso, a fermentazione attiva
- Necessità di un minor numero di macchinari
- Aerazione ottimale
- Circuito di ricircolo delicato
- Stazione dell'aria sterile con filtro a candela e contenitore di raccolta prodotto
- Opzione: misurazione in linea dell'alcol, determinazione automatica del numero di cellule di lievito ecc.
I vantaggi in breve
- Massima sicurezza microbiologica del processo poiché sono rispettate le linee guida EHEDG
- Qualità della birra costantemente elevata grazie a cellule di lievito vitali e vigorose
- I nutrienti essenziali sono preservati poiché si evita un ulteriore trattamento del mosto
- Ridotta formazione di schiuma e miscelazione omogenea
- Massima flessibilità possibile del processo
- Concetto ottimizzato in termini di requisiti di spazio e costi
Semina del lievito
Compensazione di variazioni nella consistenza del mosto
L'intelligente combinazione di una pompa a controllo di frequenza e una valvola di sicurezza a sfioro consente la compensazione di variazioni della consistenza del lievito e della portata del mosto.
Il metodo sviluppato da GEA per determinare il numero di cellule di lievito mediante diverse misurazioni della torbidità assicura un'accurata semina del lievito. Le variazioni della torbidità di base del mosto vengono compensate. Un miscelatore statico sviluppato appositamente per quest'applicazione assicura una corretta miscelazione del lievito con il mosto. Come alterativa alla misurazione della torbidità differenziale, è anche possibile determinare il volume di lievito con un conteggio delle cellule vitali.
Esecuzione
- Unità testate dal punto di vista funzionale preassemblate su un'intelaiatura di base compatta
- Uso di componenti VARIVENT® per i massimi standard igienici e la perfetta idoneità ai sistemi CIP
- Singole unità possono essere trasformate in unità più potenti con interventi di saldatura e taglio
- Regolazione della capacità mediante sostituzione di parti con collegamenti staccabili in un intervallo di larghezze nominali di DN 50 - DN 125.
Dati tecnici
- Integrazione di un'interfaccia seriale per collegare la linea a un sistema di controllo master
- Separazione del tubo del mosto da quello del lievito mediante valvole mixproof VARIVENT® o normali valvole di chiusura/intercettazione
- Misurazione della torbidità differenziale, basata sulla correlazione fra torbidità e numero di cellule di lievito
- Controllo del numero di cellule vitali aggiunte mediante misurazione delle proprietà elettriche delle membrane cellulari integre
- Dimensioni (tubazione del mosto): da DN 50 a DN 150 (6“)
- Velocità flusso del mosto: 1,0 - 2,5 m/s
- Pressione del mosto: unità di semina del lievito max. 6,0 bar
- Calo di pressione nella tubazione del mosto: unità di semina del lievito < 0,5 bar
- Range di semina del lievito: 5 - 50 milioni di cellule di lievito / ml di mosto
- Larghezza nominale della tubazione del lievito: da DN 40 a DN 80
- Pressione di alimentazione del lievito per la semina:
> 0,5 bar oltre la pressione di saturazione di CO²
> 0,5 bar sotto la pressione del mosto al momento del dosaggio
- Portata prodotto: fino a 1900 hl / h
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