Tecnologia dei tini di filtrazione
LAUTERSTAR® 2.0 consente fino a 14 cicli di preparazione al giorno.
Da decine di anni GEA è all’avanguardia nella tecnologia dei tini di filtrazione. Ottimizzando la capacità di estrazione e, allo stesso tempo, riducendo al minimo i costi operativi, non c’è da stupirsi che, per quanto riguarda il costo totale di proprietà (TCO), LAUTERSTAR® 2.0 funzioni molto meglio dei tradizionali filtri miscela.
I tecnici ed esperti nella birrificazione di GEA hanno applicato il loro profondo know-how e la loro esperienza per migliorare la tecnologia di filtrazione, dall'ottimizzazione della geometria del sistema di espulsione del mosto fino alla rastrellatrice altamente efficiente. Il risultato è un tino di filtrazione che definisce nuovi standard in termini di funzionalità e prestazioni.
Il sistema Multifunctional Lautering Management (MLM) consente l'adeguamento automatico del processo per compensare variazioni della qualità della materia prima, evitando al mastro birraio di dedicare del tempo alla modifica della ricetta.
L’MLM offre una tecnologia di controllo intelligente per il complesso e sensibile processo di filtrazione, in modo da poter beneficiare di tempi di filtrazione più brevi, produzione più elevata e valori di torbidità più bassi. Le variazioni della qualità della materia prima vengono identificate rapidamente e compensate automaticamente. Gli eccellenti risultati non sono un caso fortuito ma il risultato di un know-how applicato con coerenza.
GEA è in grado di portare il vostro attuale sistema agli standard prestazionali di LAUTERSTAR® 2.0. I clienti possono scegliere tra maggior produttività, velocità di produzione più elevate (capacità) o una combinazione di entrambe. Ad esempio è stato possibile ottenere un aumento della produttività di 2 punti percentuali. Allo stesso modo, l'ottimizzazione del tino di filtrazione abbrevia il processo di filtrazione (e le fasi accessorie) e porta ad un incremento della capacità della sala di cottura.
L'innovativo processo di GEA segna una svolta fondamentale nel pretrattamento dei biocombustibili, come l'olio vegetale idrotrattato e il carburante sostenibile per l'aviazione. L'eliminazione del processo di sbiancamento offre ai produttori un notevole potenziale di risparmio: oltre il 50% in meno di costi operativi e fino al 12% in meno di emissioni di CO2.
Il cambiamento climatico e la crescita della popolazione mondiale mettono sotto pressione l'industria alimentare, che consuma molta energia, per nutrire più persone senza impattare ulteriormente sul pianeta. George Shepherd, Global Technical Sustainability Manager di GEA, spiega come GEA utilizzi il proprio know-how ingegneristico per aiutare le aziende di trasformazione a produrre in modo più sostenibile, aumentando al contempo la produttività.