I dispositivi di lavaggio a lenta rotazione utilizzano getti piatti o circolari per proiettare la soluzione detergente sulle pareti del recipiente. Queste unità operano a pressioni del liquido più elevate rispetto alle unità tradizionali a libera rotazione ma, a causa della loro esecuzione, mantengono velocità di rotazione controllate. Questo permette a questi dispositivi di esercitare una maggiore forza di pulizia sulle pareti del recipiente rispetto alle unità a libera rotazione. Poiché la rotazione è tenuta sotto controllo, il tempo di permanenza dei getti è maggiore e la pulizia risulta ancora più efficace. Le unità a lenta rotazione di GEA sono una soluzione efficiente e conveniente per recipienti con sporco ostinato e difficili da pulire in numerose industrie.
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La pulitrice a getto rotativa Tipo 2E è progettata per rimanere a galla in serbatoi utilizzati in diversi settori. Il Tipo 2B è invece indicato per il lavaggio mobile poiché viene collocato su un supporto. Entrambe le pulitrici assicurano un lavaggio professionale grazie alla loro struttura robusta e offrono vari schemi di spruzzatura possibili.
La pulitrice a lenta rotazione Sanitor è ideale per applicazioni in cui è richiesta un'unità compatta, a bassa portata e igiene elevata. L'eliminazione dei cuscinetti aumenta notevolmente la durata dell'unità ed evita qualsiasi problema di contaminazione associato al deterioramento dei cuscinetti.
La Turbo SSB a lenta rotazione rappresenta l'ultima evoluzione di pulitrici a getti mobili e rotanti con divosfere scanalate in cui i cuscinetti a sfera sono stati eliminati e la velocità di rotazione è stata ridotta.
La pulitrice rotativa Troll Ball con il suo efficace meccanismo di azionamento e una bassa velocità di rotazione costante assicura una pulizia uniforme a manutenzione ridotta.
La riduzione degli sprechi è importante per GEA e, sfruttando le potenzialità della tecnologia di liofilizzazione, possiamo trasformare le eccedenze alimentari in prodotti di valore e di lunga durata, contribuendo a ridurre gli sprechi, a prolungare la durata di conservazione e a creare maggiore resilienza nel sistema di approvvigionamento alimentare per le generazioni a venire.
Quando il produttore alimentare sudcoreano Pulmuone, attento alle tematiche ambientali, ha proposto a GEA di sviluppare una versione moderna dei tradizionali noodle freddi (naengmyeon), gli esperti di R&S di GEA si sono dimostrati pronti a cogliere la sfida. Hanno contribuito a sviluppare quello che oggi è un successo commerciale, prodotto con meno acqua ed elettricità rispetto ai metodi precedenti. Il risultato è anche fedele alle origini tradizionali del piatto e ai principi salutistici, di benessere e di sostenibilità di Pulmuone.